Dopo le belle vittorie iniziali contro Slovenia e Serbia, 3 sconfitte hanno complicato le speranze di qualificazioni, la Croazia ha travolto le italiane che adesso devono vincere con l’Olanda nell’ultima gara
Un felicisissimo inizio dell’operazione Azzurrina che ha portato alla guida della squadra la lady di ferro, la fiorentina Stella Campobasso, si sta maledettamente complicando dopo le 2 sconfitte consecutive nel girone di qualificazione ai quarti, per cui occorre vincere il match con l’Olanda che può essere uno spareggio e poi sperare di evitare di finire a pari punti con le due formazioni che ci hanno tolto meritatamente i punti della sicurezza, prima la Slovacchia, la vera novità di questa edizione e poi la Croazia in una partita a senso unico.
Le disgrazie della Juniores che sembrava avviata a recitare un ruolo di primo piano dopo aver battuto nel girone le due quotate slave Serbia e Slovenia sono cominciate nella sconfitta contro le belghe. E anche se il risultato non contava per la classifica essendo già le campionesse d’Europa eliminate, è stato un brusco stop che ha inciso sui nervi, la sicurezza nelle proprie possibilità perché la squadra è frutto di un lavoro di selezione ma in questa annata mancano un paio di individualità, a cominciare dalla regista quando le concorrenti mettono in campo talenti formidabili, come la francese Epoupa, la serba Stancev o la croata Lana Pachowski con i capelli tinti di giallo, un personaggio da fumetto, 1,70, che ha segnato 20 punti, 7 canestri su 9.
L’Italia ha accusato un vistoso calo, dal quintetto non sono venuti punti dalla nostra tiratrice, la pesarese Erika Reggiani (0/3, 3 perse) e dalla Zanetti (0/3, 0/2 al tiro), ha segnato un solo punto la Minali (0/2) , inferiore al suo standard anche la Peresson (3/12, 0/5 da sotto, meglio da 3, 3/7) che però ha lavorato molto ai rimbalzi e in difesa. Un discorso a parte quella della bergamasca Elisa Penna, 22 punti per la nostra pivottessa (1,81) che nelle altre 4 gare aveva raccolto solo 16 punti.
Il cedimento è stato determinato dal primo quintetto, 32 punti contro ben 67 delle croate, con le scatenatissime Lana Pachowski, in certi momenti irresistibile, la gigantessa Begic (1,90) che ha portato 20 punti e 8 rimbalzi, Ivana Tikvic (6/8 e 10 rimbalzi) , la Dzankic (16 punti, 5/16, 5 rimbalzi) e la Majsterovic (8 punti). La panchina ha offerto molta buona volontà, la difesa ha tenuto solo a tratti, ai rimbalzi la squadra ha tenuto, non sono riuscite ad alimentare lo sterile attacco la Bona (1/7, 1/6 da sotto) e Marida Orazzo (1 su 9), ammirevole la Milano con 8 punti e 2 tiri da 3. Una partita da dimenticare, perché ci sono meno di 24 ore per tentare di non finire con un flop inatteso, la squadra juniores dimostra che il problema del basket femminile della selezione è in via di soluzione, ma anche manca una forte tecnica e personalità individuale, ci vorrà ancora del tempo, fortuna vuole che dietro questa squadra ci sia un gruppo che consente di stare ai vertici nel prossimo biennio. Sbiadisce il ricordo dell’oro juniores di due anni fa di Giovanni Lucchesi, quando Azzurrina stupì tutti e anche se stessa con 9 vittorie su 9 gare qualificandosi anche per i mondiali Under 19.
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Gironi preliminari
Girone A – 1a g: Svezia-Polonia 82-78 ts, Francia-Spagna 68-67. 2a g: Francia-Svezia 66-50, Spagna-Polonia 90-51. 3a g: Spagna-Svezia 74-52, Francia 65-50. Classifica finale: 3/0, Francia, 2/1 Spagna, 1/2 Svezia, 0/3 Polonia.
Girone B – 1a g: Turchia-Russia 77-74 ts, Grecia-Romania 69-52. 2a g: Russia-Grecia 57-45, Turchia-Romania 83-62. 2a g: Turchia-Grecia 58-42, Russia-Romania 80-38. Classifica finale: 3/0 Turchia, 2/1 Russia, 1/2 Grecia, 0/3 Romania.
Girone C – 1a g: Olanda-Croazia 51-43, Slovakia-Cze 70-59. 2a g: Olanda-Slovakia 63-47, Croazia-Cze 67-41. 3a g: Olanda-Cze 61-51, Croazia-Slovakia 73-60 Classifica finale: 3/0 Olanda, 2/1 Croazia, 1/2 Slovakia, 0/3 Cze.
Girone D. 1a g: Serbia-Belgio 64-36, Italia-Slovenia 69-57 (18-17, 17-8, 14-13. 20-19). 2a g; Slovenia-Belgio 58-56, Italia-Serbia 60-58. 3a g: Serbia-Slovenia 66-56, 20.15 Belgio-Italia 73-64. Classifica: 2/1 Italia, Serbia, 1/2 Slovenia, Belgio.
Quarti di finale
Girone A – 1° g: Turchia-Svezia 60-58, Spagna-Russia 92-66, Francia-Grecia 64-42. 2° g: Russia-Francia 68-58, Svezia-Grecia 58-56, Spagna-Turchia. 3.a g: Russia-Svezia, Francia-Turchia, Spagna-Grecia.
Classifica: 3/0 Turchia, 3/1 Francia, 2/1 Spagna, 2/2 Russia, 1/3 Grecia, 0/4 Grecia
Girone B – 1° g: Slovacchia-Italia 59-54, Slovenia-Olanda 57-51, Serbia-Croazia 785-63. 2.a g: Slovacchia-Slovenia 72-54, Croazia-Italia 75-56 (19-14. 21-12. 15-17. 20-13), Olanda-Serbia. 3° g: 13.30 Italia-Olanda, Serbia-Slovacchia, Croazia-Slovenia.
Classifica: 2/1 Olanda, 2/1 Serbia, 2/2 Slovacchia, Croazia, Italia,1/2 Slovenia,
Le migliori- Marcatrici: 21,3 P.Herser (Sve), 18,3 H.Ben Abdelkader (Belg); 35°, 9,3 Reggiani Rimbalzi: 14,3 E.Lisec (Slo), 12 Z.Hruscakova (Svk); 25°, 6 Minali. Assist: 4,8 O.Epoupa (Fra), 4,5 A.Stanacev (Srb), 46°, 1,5 Reggiani. Recuperi: 3,5 L.Romero (Spa), 2,8 O.Epoupa, 34°, 1,5 Penna. Stoppate: 2 A.Gaye (Fra), 1,8 D.Stankovic (Srb); 62°, 0,3 Minali
