E il sogno realtà diventò. Siena, matematicamente già qualificata ai quarti, vince clamorosamente, per la prima volta nella sua storia in Spagna, nell’ultimo turno delle Top 16 di Eurolega contro il Real Madrid, nel tempio del basket spagnolo, il ‘Caja Magica’. In doppia cifra vanno Hariston con 17 punti, Aradori con 16 e Lavrinovic a quota 15. Dopo aver chiuso il primo tempo 19-26, la squadra di Pianigiani travolge gli spagnoli e al 28esismo il tabellino parla chiaro: 43-74 per Siena. Il Caja Magica fischia Madrd e Siena si esalta controllando, nella fase finale della gara, senza problemi l’assalto del Real Madrid. Nei quarti di finale Siena giocherà contro l’Olympiakos.
Redazione
Montepaschi, lesione al menisco per Kaukenas
Nuovi guai per Rimantas Kaukenas, dopo gli accertamenti a cui è stato sottoposto il giocatore della Montepaschi Siena si è evidenziata una lesione al corno posteriore del menisco mediale del ginocchio sinistro. La società biancoverde, in accordo con il responsabile dello Staff medico, il dottor Giovanni Maria Vassallo e con il giocatore, ha deciso di sottoporre Kaukenas ad un intervento di revisione in artroscopia.
Tegola per la Lottomatica, Dedovic fuori 40 giorni
Brutta tegola in casa della Lottomatica Roma. La formazione capitolina, che questa sera ospiterà il Maccabi nell’ultima giornata della Top 16 di Eurolega, dovrà infatti rinunciare per almeno 40 giorni al bosniaco, Nihad Dedovic, che “ha riportato una frattura completa del quinto metatarso della mano sinistra”. Ad annunciarlo è stata la stessa società romana con un comunicato ufficiale sul suo sito internet. L’assenza di Dedovic si aggiunge a quelle già pesanti di Giachetti e Vitali.
Nba, record di vittorie per S.Antonio
San Antonio è diventata la prima squadra a raggiungere la 50/a vittoria in questa stagione in Nba grazie al successo (109-99) in casa della sgangherata Cleveland. Con 50 vittorie e 11 sconfitte, gli Spurs eguagliano altresì il numero delle affermazioni complessive della scorsa stagione, quando mancano ancora 21 partite alla fine. . È anche il 12/o anno consecutivo che il San Antonio raggiunge il traguardo delle 50 vittorie, eguagliando il record dei Los Angeles Lakers (1979-1991). In assenza di Tony Parker, per un infortunio al polpaccio, la chiave del successo della squadra texana a Cleveland è stato il rendimento del suo sostituto George Hill, che non lo ha fatto rimpiangere, segnalandosi con 22 punti, 5 assist e 5 rimbalzi. Dal canto suo, Tim Duncan è stato autore di 16 punti, 6 assist e 4 rimbalzi.
Nba, Belinelli delude e gli Hornets continuano a perdere
Solo 2 punti per Marco Belinelli nel match che i New Orleans Hornets perdono 107-88 sul campo dei New York Knicks. La guardia italiana parte dalla panchina e gioca 17′. Per l’azzurro solo 1/4 dal campo (0/2 da 3 punti), 4 rimbalzi e 1 assist. Gli Hornets, che hanno un record di 35-28, incassano il settimo k.o. nelle ultime 8 trasferte e il decimo nelle ultime 20 gare disputate. Al Madison Square Garden, New Orleans cade sotto i colpi di Carmelo Anthony e compagni. Sfuma, visto il suo fresco trasferimento a Denver, anche il tanto atteso incontro tra Gallinari e Belinelli
Nba, tutti i risultati
Questi i risultati delle partite della regular season Nba:
Atlanta Hawks-Chicago Bulls 83-80; Cleveland Cavaliers-San Antonio Spurs 99-109; Washington Wizards-Golden State Warriors 102-106; Boston Celtics-Phoenix Suns 115-103; Detroit Pistons-Minnesota Timberwolves 105-116; New York Knicks-New Orleans Hornets 107-88; Oklahoma City Thunder-Indiana Pacers 113-89; Denver Broncos-Charlotte Bobcats 120-80; Sacramento Kings-Portland Trail Blazers 102-107; Los Angeles Clippers-Houston Rockets 106-103.
Eurolega, domani Real Madrid-Montepaschi
Trenta titoli nazionali, otto Coppa dei Campioni, quattro Coppa delle Coppe, una Coppa Korac, Quattro Coppa Intercontinentale. Questo è il palmares del Real Madrid Baloncesto. Non sarà facile per il Montepaschi Siena rimanere concentrati quando domani sera scenderà in campo alla Caja Magica, tempio del Real Madrid. Montepaschi è partita questa mattina in direzione Spagna con molte certezze tra cui l’ottimo momento di forma di Milovan Rakovic. Siena già qualificata domani sera, come ha detto in conferenza stampa coach Pianigiani, giocherà per vedere quanto sia cresciuta in questi anni la formazione toscana. Dall’altra parte il Real Madrid vuole entrare nella storia: con una vittoria realizzerebbe la sua migliore prestazione nelle Top 16 negli ultimi unidici anni.
Lottomatica Roma, Vitali: “Sono un professionista. Adesso devo solo tornare in forma”
Il playmaker della Lottomatica Roma, Luca Vitali, fermo per 2 mesi a causa di una pleuro-polmonite ha spiegato i retroscena della trattativa per la sua cessione, mai andata in porto, alla Montegranaro:
“Sostanzialmente la Virtus mi ha chiesto di andare via, perché riteneva che non ci fosse più spazio per me. Mi è stato proposto di andare in prestito a Brindisi ma, viste le mie condizioni di forma, non ho accettato perché non mi sembrava rispettoso nei confronti della Enel che giocava per un traguardo importante come la salvezza. Perché di fatto non sapevo quando sarei stato in grado di essere al massimo. Per quel che riguarda invece Montegranaro l’accordo è saltato per motivi di tempo e di logistica. Queste cose nel mercato possono capitare, sicuramente ciò che è successo non aiuta ad avere fiducia, però io faccio il professionista e da ora in avanti penserò solo a rimettermi in forma per tornare a disposizione dell’allenatore e di Boscia”.
Benetton Treviso, Repesa: “Sarebbe bellissimo giocare le Eurocup Finals davanti ai nostri tifosi”
Queste le parole di Jasmin Repesa, coach del Benetton Treviso, al termine della partita di Eurocup vinta contro il Cajasol Sevilla:
“Con 13 partite vinte e una sola persa abbiamo fatto benissimo in Eurocup finora. Siviglia era una squadra molto pericolosa che negli ultimi mesi stava giocando alla grande. Era importante rimanere concentrati per vincere bene e andare primi del gruppo, per tutti i 40 minuti di questo ultimo turno di Last 16. Nei primi 7 minuti del secondo quarto siamo stati perfetti ma loro hanno finito il quarto punendoci in un attimo con 11 punti. Serviva testa. Devo fare i complimenti alla squadra. Ora il Goettingen è un avversario ostico. E’ una squadra da rispettare, piena di americani, rivelazione delle ultime due stagioni in Europa, capace lo scorso anno di vincere la Fiba Eurochallenge, e quest’anno di un cammino in Eurocup di tutto rispetto. E’ una formazione atipica, che gioca in velocità e con sistemi difensivi simili al Siviglia di questa sera e molto aggressiva anche in attacco. Sarà difficile giocare contro di loro, ma se giocheremo con concentrazione e attenzione possiamo passare il turno. Sarebbe bellissimo giocare davanti ai nostri tifosi le Eurocup Finals”.
Eurocup, Pepsi Caserta vince. Ai quarti incontrerà il Kazan
La buona notizia è la vittoria di Caserta, nell’ultimo turno di Eurocup, contro il Nymburk. La cattiva notizia è che essendo arrivata seconda nel proprio girone dovrà affrontare la formazione russa del Kazan ai quarti di finale della competizione continentale. Per quanto riguarda la partita di ieri da sottolineare l’esaltante prestazione di Colussi che con i suoi 13 punti ha regalato la vittoria alla squadra campana. Il match, terminato 88-80, è stato dominato dalla Pepsi che ha portato in doppia cifra Ere (15),Di Bella (12), Koszarek (11), Williams (11).
Il tabellino del match:
PEPSI CASERTA – CEZ NYMBURK 88 – 80
(24-24, 51-38, 64-67)
PEPSI: Marzaioli, Colussi 13, Koszarek 11, Di Bella 12, Bowers 6, Garri 2, Cefarelli ne, Doornekamp 7, Ere 15, Martin 7, Williams 11, Jones 4. Allenatore: Sacripanti
CEZ: Benda 6, Sokolovsky 10, Chan, Kremen, Nissim 22, Christmas 14, Necas 10, Simmons 8, Slezak 8, Stimac 2, Lenzly. Allenatore: Ginzburg
ARBITRI: Cmikiewicz (Polonia), Lovsyn (Slovenia), Lopes (Portogallo)
PEPSI: tiri da 2 25/46 (54%), da 3 6/17 (35%), liberi 20/24 (83%), rimbalzi 36 (di cui 10 offensivi)
CEZ: tiri da 2 21/40 (52%), da 3 9/23 (39%), liberi 11/11 (100%), rimbalzi 32 (di cui 7 offensivi)
I grandi del basket: Dennis Rodman
Di giocatori stravaganti in campo e fuori ne abbiamo ammirati parecchi, ma nessuno mai Dennis Rodman, protagonista di primo pianto del basket dei favolosi anni 90, quando l’NBA sfornò un numero impressionante di campioni.
Tatuaggi, piercing, capelli arcobaleno, Rodman come farsi riconoscere all’interno del rettangolo di gioco, ma sarebbe riduttivo parlare di lui solo in termini di look.
Per comprendere davvero il gioco di Dennis Rodman occorre far riferimento alle fredde statistiche e ricordare che in tutta la carriera ha conquistato ben 11.594 rimbalzi, aggiudicandosi il titolo di miglior rimbalzista per sette satgioni consecutive.
Il tiro non era il suo forte e si contano sulle dita di una mano le sue schiacciate, ma non si possono dimenticare i confronti (quasi sempre vinti) con atleti molto più alti e possenti di lui. E dire che era alto solo 2,03 metri (qualcuno dice anche meno) per un peso di 95 chili: un fisico non certo massiccio per uno votato a catturare palloni sia in fase difensiva che offensiva. Eppure Dennis Rodman arrivava sempre per primo sulla palla che rimbalzava sul ferro, riuscendo a calcolare perfettamente il punto ove sarebbe arrivato il pallone.
Eurocup, Benetton asfalta Siviglia e chiude prima nel girone
Tredici vittorie in quattordici partite di Coppa. Il ruolino di marcia della Benetton Treviso è sorprendente. Ieri sera la squadra carpigiana ha travolto il Cajasol Siviglia, nello spareggio per conquistare il primo posto nel girone, vincendo 84-68 e portando cinque uomini in doppia cifra. Adesso Benetton dovrà giocare contro la formazione tedesca del Goettingen (l’andata si giocherà mercoledì 23 marzo in trasferta e il ritorno al Palaverde il 30 dello stesso mese) negli spareggi per le finali che quest’anno, segno del destino, si giocheranno proprio a Treviso. Il Cajasol Sevilla, l’unica squadra ad aver vinto contro la Benetton nella partita d’andata, si è dovuto inchinare di fronte ad un ispirato Devin Smith autore di 20 punti.
NBA, derby azzurro. Bargnani travolge Belinelli
Andrea Bargnani vince il derby tutto italiano andato in scena ieri scena contro marco Belinelli. I Toronto Raptors infatti hanno vinto 96-90 la sfida con New Orleans. Per il ‘Mago’, non in ottima forma a causa di un’influenza che lo ha tenuto fuori per una settimana, 14 punti in 33 minuti e 29 secondi giocati, 6/16, 0/3 da 3 punti, 3 rimbalzi e 2 assist. In doppia cifra per Toronto vanno anche Josè Calderon (22 punti, 16 assist e 7 rimbalzi) e DeRozan, 17 punti per lui. Belinelli, che parte dalla panchina, realizza 13 punti, 1 rimbalzo, 5/14 al tiro e 3/5 da tre. Migliore in campo per gli Hornets è stato David West, che ha chiuso la partita con 19 punti e 10 rimbalzi.
NBA, tutti i risultati
Il derby tra gli italiani lo vince Belinelli con i suoi Toronto Raptors che battono i New Orleans Hornets di Marco Belinelli 96-90. I Lakers si esaltano contro Minnesota vincendo in trasferta 90-79 grazie soprattutto ai 24 punti di Kobe Bryant. Per Los Angeles in doppia cifra vanno anche Paul Gasol e Lamar Odon autori entrambi di 12 punti. Ancora una sconfitta per New York che, nonostante il neo acquisto Carmelo Anthony, perde in trasferta contro Orlando (116-100).
I risultati delle partite della regular season Nba: Indiana Pacers-Golden State Warriors 109-100; Orlando Magic-New York Knicks 116-100; Philadelphia 76ers-Dallas Mavericks 93-101; Toronto Raptors-New Orleans Hornets 96-90; Milwaukee Bucks-Detroit Pistons 92-90; Minnesota Timberwolves-Los Angeles Lakers 79-90; Memphis Grizzlies-San Antonio Spurs 109-93; Portland Trail Blazers-Houston Rockets 87-103.