Darden al Real Madrid

Tremmell Darden ha fatto scattare la clausola del contratto che gli consentiva di lasciare lo Zalgiris Kaunas nel caso la squadra non avesse più speranze di qualificazione per i playoff e dopo la sconfitta casalinga col Real (104-105 nel supplementare) figurando fra i migliori con 20 punti e 24 di valutazione (record personali), ha firmato proprio con la squadra madrilena  un’opzione fino al 2014.I lituani che hanno problemi economici hanno dato il benestare al trasferimento, e si apre una falla nella credibilità della competizione europea perché diverse squadre durante la stagione hanno tagliato l’organico, come nel caso di Siena, per colpa della crisi.

A Madrid Darden prenderà il posto del lituano Marty Pocius che dovrà stare fuori sette settimane e debutterà domenica col Canarias, mentre non può giocare in Euroleague.  Nel Real giocherà come ala piccola per le incertezze di Carlos Suarez.

Rodman vuole incontrare il nuovo Papa

Reduce dal viaggio nella Corea del Nord dove è stato ospite di Kim Jong, un grande tifoso dei leggendari  Bulls e appassionato di basket, Dennis Rodman ha annunciato che nelle prossime ore di metterà in viaggio per Roma per incontrare il nuovo Papa eletto dal conclave.

E che avrebbe già avuto assicurazioni in tal senso da parte del Vaticano. Intanto la stampa americano non ha risparmiato le critiche  all’ex star dei Bulls per aver invitato il presidente Obama a chiamare il leader coreano.

Secondo Marca, Rodman sarà a Roma assieme alla popolare squadra degli Harlem Globetrotters per il tradizionale giro di spettacoli annuale programmato a primavera in alcune città italiane.

Esultiamo per il record, Milano-Siena fa 0,57% in Tv…

Premessa: oggi non avrò modo di parlare del posticipo Siena-Roma, perché impegnato a fare il regista su altro mentre quello andrà in onda, però ho modo di accennare alle produzioni delle private, la novità epocale di questi due anni di contratto, visto che sto guardando Venezia vs Milano su una rete lombarda. Parlare della qualità di queste partite è rubare le caramelle ai bambini: vengono fatte con quattro telecamere ed un replay, ma non è questo il problema. Se hai bravi operatori, mezzi tecnici decenti e soprattutto conoscenza del basket e di televisione, si può fare benissimo. Se invece la produci con due euro e poco altro, non puoi fare niente che assomigli  ad una normale produzione televisiva. D’altronde se il trend è risparmiare nelle partite che vanno sulle reti nazionali, non si può pretendere che le piccole private facciano exploit particolari. Se devo accontentarmi di immagini dove faccio fatica a riconoscere i giocatori, scusate, preferisco la radio, così me la immagino come voglio.

Eurolega giovedì Siena-Olympiacos, l’epica continua

Basket epico giovedì sera in una Siena scossa per le vicende  e la sorte della sua banca che coinvolgerebbero anche la Mens Sana sotto la lente degli inquirenti ormai da due mesi, dalla perquisizione della Guardia di Finanza, negli uffici e l’abitazione del suo “dominus” non ancora ascoltato nell’ambito dell’Operazione Time-Out e il quale  lasciata la carica di presidente  mantiene le cariche di executive e le altre rappresentative dentro Legabasket e  Euroleague. Con nervi di ferro,  il club  di basket ha retto brillantemente il proprio ruolo su tre fronti.

Vinta la Coppa Italia , frutto anche delle operazioni di mercato e la fiducia a Luca Banchi che assieme al suo vice Crespi ha portato novità di gioco, la squadra  ha fatto leva sul fattore-campo in Euroleague migliorando  nelle Top16  il rendimento rispetto alla regular season (5 vittorie, 5 sconfitte e 3° posto nel girone). Ottenuti due successi esterni preziosissimi con Olympiacos  e Fenerbahce (questo quando Pianigiani era ancora il coach dei turchi) si è imposta come la vera sorpresa del nuovo format della competizione,  è stata al comando del proprio girone e adesso è seconda (e 4.a in assoluto nel ranking)  con 7 vittorie e 3 sconfitte alla stretta finale.

Nba la notte di Bryant e Belinelli

Marco Belinelli infila la tripla decisiva a 5”9 dalla fine e trascina Chicago alla vittoria. La guardia bolognese segna 22 punti e realizza il canestro determinante per i Bulls (35-27), che superano in casa gli Utah Jazz (32-30) per 89-88. L’azzurro, titolare per 42’43», chiude con 7/14 al tiro (3/4 da 3), 4 rimbalzi e 3 assist. Il numero 8 si guadagna un posto negli highlights con la ‘bombà che fa esplodere i 21842 spettatori dello United Center: riceve palla da Jimmy Butler e, dall’angolo, fa centro.

“Ho sbagliato un paio di tiri negli ultimi 2 minuti ma non mi sono spaventato. Nell’ultima azione non ho pensato a niente: Butler ha fatto una giocata incredibile, io ho tirato ed è andata dentro. Era importante vincere dopo le sconfitte contro Indiana e San Antonio”,

aggiunge Belinelli. Nello spogliatoio, gli fanno notare che in questa stagione ha già messo a segno 3 tiri decisivi: l’exploit contro Utah segue quelli contro Boston, il 18 gennaio all’overtime, e contro Detroit il 23 gennaio.

Eurolega mezza Siena resiste a Mosca, con l’Olympiacos è rischiatutto

Per Siena una settimana di Euroleague che poteva finir peggio, con una squadra a pezzi, arrivata a Mosca con 10 giocatori (fuori i titolari Hackett e Ress, Eze gioca solo 4 minuti e 30 secondi senza…esserci) che raspa il fondo del barile evitando di sbragare. L’abisso che denuncia l’indice di valutazione,  diciamo il volume di gioco e la qualità del manufatto, potrebbe far supporre  a quel che si dice una  deriva ma i 34 di differenza fra le varie voci, tiro, rimbalzi, assist e così via  diventano solo 7 e grazie a un 4° tempo garibaldino consente solo 14 punti ai locali esce dalle steppe moscovite con un -1 nel doppio confronto che è già una mezza impresa.

Il Khimki  chiuso bruscamente  il rapporto con Scariolo due anni fa si è affidato al lituano Rimas Kurtinaitis, ex giocatore della squadra dell’Urss, il quale ragiona all’antica, organizza le squadre in estate cercando gli uomini giusti per la squadra e il suo basket , e difatti col suo impianto solido ,acquisite personalità e il posto fisso nel main-draw col successo in Eurocup, ha tenuto un buon passo sia nella regular season che nelle Top16 e col miglior centro (Paul Davis) e il migliior assist-man (il croato Zoran Planinic, ex NBA e Cska)  fa sentire il fiato sul collo ai senesi.

Nba Gallinari strapazza i Clippers

Evidente contributo di Danilo Gallinari che ha trascinato Denver tra le mura amiche e ha consentito ai suoi di mettere a tacere i Clippers. Gallo e compagni si impongono per 107-92 e mettono a referto la settima vittoria consecutiva – dodicesima di fila in casa.

Nel dettaglio, per Gallinari, 20 punti, 5 rimbalzi e sei assist che si vanno ad aggiungere ai 21 messi a referto da Ty Lawson. Chris Paul chiude con 16 punti per lui). Nell’altra sfida in programma nella notte, affermazione di Oklahoma su New York: a ressegnarsi al successo degli ospiti, 20mila spettatori trascinati dal finale thrilling visto che il match si è chiuso sul 95-94.

Petrucci e Malagò a braccetto grazie al basket

Sabato 9 marzo il presidente CONI Malagò al Consiglio Federale della FIP. Alle 11 incontro con i media. Si terrà a Roma , dalle ore 9, presso l’Hotel River Chateau (via Flaminia, 520) presieduto dal presidente Giovanni Petrucci.

Chi s’aspettava una guerra rimarrà deluso, Long John e il Giovannino nazionale adesso  fanno le fusa, siamo oltre Teano. Non è da escludere che il presidente della Fip dopo essere stato l’ispiratore della candidatura persa della World Cup del prossimo anno che si disputerà  nella Plaza de Toros di Madrid che sarà addirittura ricoperta per contenere 30 mila spettatori, chieda al nuovo presidente di sostenere la candidatura per il 2019 di Roma, anche se difficilmente  la FIBA potrà darla per la terza volta consecutiva all’Europa.

Azzurra Orvieto gioca domenica con Priolo per l’acquisto di un defibrillatore

Orvieto è nota per il Pozzo di San Patrizio, le Grotte di tufo, le Porte, il Duomo considerato fra le magnifiche cattedrali d’Italia, Papa Bonifacio VIII, la cucina ed anche per  la sua simpatica squadra di basket femminile di Serie A.

Non sono molte  le cittadine di 20 mila abitanti che vantano una squadra di sport in serie A e l’Azzurra Casprini  questa domenica nella gara interna con la forte squadra del Priolo,  offrirà un saggio  della sua importante e singolare vocazione sociale  avendo  scelto di andare oltre la missione sportiva .Il suo presidente, il dottor Giampiero Giordano, noto cardiologo e appassionato di basket, ne ha fatto da molti anni un testimonial  per l’intervento tempestivo e professionale del problema dell’arresto cardiaco sensibilizzando  tutto il territorio con un’operazione a tutela degli orvietani, dei turisti e degli ospiti, senza eguali in Italia e forse anche altrove.

Nascita tribolata per la nuova A dilettanti, c’è il caso Bonamico

Galeotto fu un taglia-e-incolla partito incidentalmente dal pc di Marco Bonamico, o si tratta di un altro colpo basso per mettere fuori gioco definitivamente LNP? Questo succede dopo l’Opa ostile di Faraoni  quando ai primi  di ottobre  il gm della Virtus Bologna delegittimò l’organismo delle minori spaccando il direttivo  e il suo presidente Fabio Bruttini, uno – pensate –  eletto plebiscitariamente  da 200 società  pochi mesi prima   convocato in un ristorante a Firenze Certosa  per vedersi consegnare  un fogliettino con i  nomi del delegato per il Consiglio Federale e i  consiglieri (tutti poi eletti senza colpo ferire!) e precostituire una maggioranza ancor prima dell’assemblea.

Una mossa di tale destrezza  e al tempo stesso tanto apertamente grossolana non s’era mai vista nella storia dei canestri. E nemmeno Rubini, nel momento della sua massima potenza, si era mai permesso di violare il codice di condotta,  fregarsene delle istituzioni, a loro volta accondiscendenti,  tanto da far capire che il dirigente livornese –  braccio destro con ricco contratto  del presidente Maifredi commissariato –  vanta ancora un grandissimo potere dentro questa Fip tanto che si capisce perché adesso si  parla di lui come Commissioner del nuovo campionato.

Nba Gallinari e Denver sbancano anche Sacramento

Sei vittorie consecutive per Denver, che conferma lo stato di forma eccellente e una coralità a tratti entusiasmante, anche a Sacramento, dove i Kings cedono 113-120 e si trovano a fare i conto con il Gallo versione 3points. Cinque bombe su sei in 36’29” di gioco per l’italiano che condisce la prova con 7/11 al tiro, 4 assist e 4 rimbalzi. I Nuggets si portano a 40 vittorie e 22 sconfitte e incassano le congratulazioni di Gallinari che a fine gara dice

“I miei compagni hanno creato per me tiri aperti, io non ho fatto altro che infilare il pallone”.

Capacità finalizzatrice che non è mancata, peraltro, nemmeno a Ty Lawson, che piazza 24 punti, e Kenneth Faried con 19 punti e 12 rimbalzi. A Kings non bastano i 32 punti di Marcus Thornton, top scorer della serata.

Petrucci “a rimbalzo” su Minucci, Messina nuovo Ct della Nazionale

Punto e virgola di Antonio Trevigiano

Dieci elementi da focalizzare in altrettanti punti e virgola che spaziano tra questione arbitrale, uffici stampa, Nazionale e Direttori generali (veri, presunti, potenziali):

1) Arbitri nella bufera sia a Varese che a Milano le due partite teletrasmesse hanno avuto un arbitraggio pessimo; Facchini nel mondo di vipere sta perdendo autorità e carisma ma soprattutto la pazienza ………………

2) Arbitri nella bufera 2 Cosa aspetta Petrucci a nominare Presidente del CIA Petrosino? La scusa è che vuole far finire i campionati senza scosse , ma è sicuro che Petrosino sia la persona giusta?

3) Con il ribaltone al CONI è possibile che Di Tommaso arrivi in FIP alla comunicazione. Caciuni a parole ha avuto la certezza della riconferma ma il celebre “DiT” incombe

Si torna alla A-1 e alla A-2, siamo al solito teatrino?

A proposito della Siena-parade  del vertice Fip con tanto di panegirico ripetuto  al signore locale  col quale aveva in precedenza polemizzato,  Tuttosport ha pubblicato questa interessante notizia che riportiamo:

E’ emersa nei corridoi dell’incontro di giovedì a Siena con i proprietari la vera nuova idea della Fip e in particolare di Gianni Petrucci per il rilancio. Un ritorno al passato, quando il basket funzionava. Intanto entro aprile saranno stabilite nuove norme economiche, un aumento della fidejussione a 400/500 mila euro per garantire società e pagamenti durante l’anno. Attraverso il provvedimento si vuole verificare la stabilità degli stessi club, fare una sorta di conta tra Serie A 2013/14 e LegAdue Gold. Il sogno-idea, s’è detto, è tornare dal 2014/15 a una Serie A divisa in due campionati (come le vecchie A1 e A2) da 12 squadre ciascuna, con playoff incrociati (tipo 6 squadre di A1 e 2 di A2) e per le altre i playout, cioè partite importanti (e incassi) sul finire di stagione. E vantaggio sarebbe anche di trovare date per l’attività delle nazionali in inverno, stabilita dalla Fiba dal 2015 e la possibilità di ridurre un po’ le partite di chi gioca l’ Eurolega ed Eurocup.

Nba Miami da record, quindicesima vittoria di fila!

Record in Nba con tanto di sensazione fortissima che a Miami non basti più soltanto vincere, soprattutto dopo essersi scoperta tanto efficace e incisiva con il passare delle giornate. Gli Heat, a conti fatti, vogliono scrivere pagine di storia: vanno a vincere anche a Minneapolis sul campo dei Minnesota Timberwolves (97-81) e piazzano la striscia più vincente della Nba. Nota di merito a Wade con 32 punti e 10 assist.

Di contro, nella serata della rinascita di Andrea Bargnani, Toronto non ne approfitta e subisce la sconfitta casalinga (125-118) contro Golden State. Il tabellino del Mago alla fine segna 26 punti e 7 rimbalzi ma non sono sufficienti a contenere gli ospiti trascinato da un ispiratissimo Lee (29 punti).