Redazione 
Arriva una sconfitta inaspettata contro i Toronto Raptors. Ed è quanto basta per rovinare la festa dei Los Angeles Lakers nel giorno del ritorno della loro stella più grande dopo il lungo infortunio. Ma il sorriso di Kobe Bryant in sala stampa dice molto più di ogni parola.
Lassù c’è Brindisi che prova a scappare, ma ci sono anche Roma che Milano il 2 dicembre si affronteranno in un test molto importante per entrambe le squadre che non vorrebbero perdere troppo contatto proprio con l’alta classifica. Attualmente, sono entrambe a 8 punti, nel gruppo delle seste. E hanno uguali motivazioni per non fallire l’appuntamento coi due punti. Partiamo da Roma: la squadra di Dalmonte vive un periodo complesso, non riuscendo finora a trovare quella continuità di risultati che avrebbe almeno messo a tacere quella (piccolissima) fetta di nostalgici che hanno ancora negli occhi la finale scudetto di un semestre fa.
Una buona prova per Grissin Bon, che dopo la brutta sconfitta di Milano è riuscita a piegare per 86-76 la Granarolo Bologna in un derby abbastanza combattuto, ma che i reggiani hanno dominato dal primo all’ultimo secondo arrivando a + 15 già nel primo quarto (24-19) e raggiungendo poi il massimo vantaggio a 5 minuti dalla fine dell’incontro sul + 17 (75-58).
Non aspettano altro negli Usa e, in particolar modo, a Los Angeles. Kobe Bryant torna Venerdì 6 dicembre? Potrebbe essere questa la data che tutto il mondo del basket attende impaziente: quella del ritorno del Black Mamba. Il fuoriclasse dei Lakers, 35 anni, è fermo dal 12 aprile per la rottura del tendine d’Achille sinistro.
Continuano a navigare in cattive acque i rapporti tra Varese e Aubrey Coleman. Ora, però, si è forse giunti a una svolta. nella giornata di venerdì il club ha deciso di sospendere dall’attività agonistica la 26enne guardia ex Biella.
Giunti al terzo appuntamento con il campionato di Serie A, è la volta di fornire il resoconto dei primi big match. Milano corsara a Caserta: l’Olimpia espugna il campo dei campani imponendosi per 81 a 77. Avellino batte invece Roma di due lunghezze. Il campionato inizia a entrare nel vivo!
Si è conclusa la seconda giornata del campionato di basket di Serie A, con Caserta che ha la meglio fuori casa su Pesaro ai supplementari, Bologna che batte Cremona e Roma che piega Brindisi. Nel derby tra Milano e Varese sono invece i padroni di casa dell’Olimpia a spuntarla per 84 a 72. Samuels, con 21 punti, è l’Mvp del match.
Si è conclusa la prima giornata di Serie A del campionato italiano di basket, con non poche soprese nei tabellini. L’Olimpia Milano va subito k.o. perdendo di otto misure a Brindisi. La squadra lombarda, grande favorita per il titolo di quest’anno, esce sconfitta per mano dell’Enel 88-80. Dopo la rimonta a fine secondo quarto (parziale di 9-0), l’Olimpia subisce la grande reazione dei padroni di casa nel terzo quarto (24-17), senza riuscire più a recuperare nell’ultimo periodo. Per la squadra allenata da quest’anno da Luca Banchi, ex coach di Siena, è sicuramente un ko clamoroso. Non ci si aspettava di certo un avvio del genere, ma con ogni probabilità la compagine meneghina si rifarà quanto prima.
Il cammino delle quattro squadre italiane che prenderanno parte all’Eurocup, seconda maggiore competizione europea di basket organizzata dall’Uleb, è stato deciso. A sorteggio di Barcellona avvenuto, è possibile fare le prime considerazioni. Nella città spagnola sono stati infatti composti i gironi della prima fase della manifestazione che vedrà scendere in campo Cantù, Sassari, Varese e Roma. Da quest’anno le squadre iscritte saranno quarantotto e non più trentadue e saranno divise in due conference in base alla loro provenienza geografica.
Per la prima volta dopo trentasette edizioni, la Francia è salita meritatamente sul trono d’Europa battendo la Lituania 80-66 nella finale degli Europei disputata alla Stozice Arena di Lubiana. Il timbro di una gara che all’inizio è una sfida a suon di canestri tra Batum (17 punti dopo 20’) da una parte e Kleiza (16) dall’altra, è stato messo per interno negli ultimi 4’ del secondo quarto.
Malgrado le due sconfitte contro Slovenia e Croazia l’Italia del basket di Pianigiani si presenta a quest’ultima giornata della seconda fase degli Europei con la qualificazione ai quarti già in tasca. Merito della vittoria della Slovenia stessa sulla Grecia che ha di fatto assicurato il lasciapassare con un turno d’anticipo a Mancinelli e compagni. Oggi alle 17.45, dunque, il test contro la Spagna sarà affrontato dagli azzurri con serenità.
L’en plein che nessuno si aspettava. Le assenze dei lungodegenti, i knock out dell’ultimo momento. Gli stenti nelle gare di preparazione. Tutto sembrava remare contro l’Italbasket alla vigilia di questi Europei. Invece no. Cinque vittorie su cinque partite, domando avversari del calibro di Russia e Grecia.
Mancano soltanto tre giorni all’inizio della grande avventura degli azzurri di basket. Rimaneggiati, probabilmente sfiduciati dopo le ultime sconfitte, ma consapevoli di giocarsi tanto. Mercoledì avrà inizio l’Europeo e per l’Italia è il momento di mettere da parte i cattivi pensieri, scacciare i fantasmi, e non pensare più al ‘passato’. La preparazione ha portato 5 vittorie e sei sconfitte. Queste ultime, però, Pianigiani e i suoi le hanno totalizzate di fila. Una dietro l’altra, nelle ultime otto partite.
Manca poco ai Campionati Europei 2013 di basket, che si terranno dal 4 al 22 settembre 2013 in Slovenia. L’Italia, che disputerà la prima fase a Capodistria, esordirà nel suo girone il 4 settembre alle ore 21 e dovrà vedersela con la Russia. Gli azzurri scenderanno successivamente in campo rispettivamente contro Turchia, Finlandia, Grecia, per chiudere infine il primo girone contro la Svezia. Tutte le gare che vedranno gli azzurri coinvolti si giocheranno alle 17.45.
