Altro stop per il problema al polpaccio: Bargnani stagione chiusa?

Spread the love

A Chesapeake dove i Toronto Raptors hanno perso  71-95 contro i Thundercity Andrea Bargnani  ha giocato solo 13 minuti prima di andare in panchina da dove non è più rientrato nel secondo tempo.

Il problema occorsogli è nuovamente quello che interessa il suo polpaccio sinistro, il romano se lo porta dietro da due anni e in questa stagione si è ripresentato molto seriamente e in ben due occasioni che sono poi coincise con due lunghi stop che gli hanno fatto saltare ben 27 gare su 57 e che hanno implicato la compromissione di una stagione cominciata alla grande, fra i primi 5-6 marcatori della NBA con 24,5 punti di media.

Senza il suo miglior tiratore, Toronto non ha potuto sfruttare la crescita di Josè Calderon come regista e l’esplosione di DeMar DeRozan, ma tecnicamente la cura di Dwane Casey si è vista e l’anno prossimo arriverà nelle loro fole anche il lituano Valanciunas.

Il coach dei Raptors ha utilizzato spesso Andrea Bargnani in punta in difesa per evitargli scontri duri sotto canestro, e  l’ha fatto giocare come esterno chiedendogli di insistere soprattutto nell’1 contro 1: il romano ha fatto ottime giocate, non ha puntato solo sul tiro da fuori, anche per la considerazione inevitabile che non è stato brillante dalla lunga distanza. E in contemporanea ha anche migliorato come rimbalzista.

Questa gestione – in grado a tutti gli effetti di mascherare i suoi limiti come difensore – potrebbe essere ripresa dal CT azzurro Simone Pianigiani, anche se  chiaramente il ricorrente guaio al polpaccio è un segnale di logorio di 5 stagioni di NBA e non è escluso che chieda di essere lasciato a casa questa estate  per le qualificazioni europee che iniziano dopo i Giochi Olimpici. Si aspetta con ansia il responso dei medici, si tratta di uno stiramento la cui gravità potrà essere valutata nei prossimi giorni in base anche al versamento.

Enrico Campana

 

Lascia un commento