Con 77 punti (e 49 su 51 totali della squadra , che mancava ancora di Ibaka, nel 2° tempo!) del suo inarrestabile duo Kevin Durant (41 punti, un dunk mostruoso sul capo del povero Gortat e un’entrata acrobatica incredibile per questo stupendo ragno di 2,9 centimetri) e Russell Westbrook (36 punti) Oklahoma è la prima a toccare le 30 vittorie, la prima come numero di sconfitte, la prima nel ranking, vicina , i suoi dioscuri hanno anche ritoccato i record stagionali e così anche Kendrick Perkins, con 14 rimbalzi del suo centro mano-.quadra per eccellenza, che è riuscito a non segnare un solo canestro.
Grande momento per i Thunder che, come promesso, hanno assorbito alla grande la cessione di James Harden, il terzo martello, e giocano indiavolati, come se ogni gara fosse un playoff spiega Kevin Durant che nonostante le lunghe leve riesce a fare cose permesse solo ai piccoletti, mentre Miami perde la gara n.12 a Utah e ha 24 vittorie come i Knicks.
I Bulls curano invece la sindrome casalinga e ad andare sotto nel bilancio all’United Center e vanno 11/10 stritolando in difesa Atlanta in una gara non bella, ricordata con vari record al negativo (vedi i 5 punti del 2° quarto, meno delle palle perse e dei falli!, e i 20 del 1° tempo) sfiorando quello assoluto dei Clippers ’99 (19 punti in un tempo), con Boozer implacabile e Noah che dopo 13 minuti ha giù catturato 10 rimbalzi, arriva a 14 all’intervallo ma si ferma a 16 anche per una brutta caduta. Belinelli c’era, nel senso che ha lavorato per la squadra e segnato 6 punti in una gara vinta col 41 per cento, in perfetto stile Bull era Thibs (questo il soprannome di coach Thibodeau, un ginnasiarca col vocione da gangster, sempre ingrugnito, premiato l’ultima estate con un quadriennale di 24 milioni di dollari.
Lasciamo la cronaca della giornata che ha registrato anche la “sesta” di Boston. il risveglio con 3/3 grazie al ritorno della sua star John Wall, della maglia nera Washington, bene le matricole con il record stagionale di Dion Waiters, guardia di ex Syracuse, 22anni, 1,93 , 33 punti in 29 minuti, più del doppio del glorificastissimo Irving, la 26° tripla (e 3a stagionale) di Rajon Rondo, per parlare di mercato. Un capitolo che ci riserva un mese di voci e chiacchiere e affari e che concentra il suo interesse sul caso Bargnani, per cui vedremo se entro il 21 febbraio i Raptors troveranno un acquirente (difficile) o procederanno alla svendita con un sacrificio economico.
I giocatori trattabili sul mercato sono l’italiano Andrea Bargnani (Toronto),l’israeliano Omri Casspi (Cavs), Cole Aldrich (Houston), Samuel Dalembert, Drew Gooden e lo sloveno Beno Udrih (Milwaukee) e DeJuan Blair (San Antonio).
Il più richiesto è Rudy Gay, molto simile come caratteristiche a Kevin Durant, assente nell’infelice notte contro i Clippers per salutare a Baltimora la scomparsa della madre. Per RG Toronto sarebbe pronto a dare a Memphis Bargnani e un altro giocatore, magari Ed Davis, facendo spazio a Valanciunas nel ruolo di centro, in modo anche di alleggerire il budget.
A sua volta Memphis cerca di fare economie e vorrebbe una guardia. Potrebbe essere Tyreke Evans, nel mirino anche dei Lakers ma i Grizzlies potrebbero prendere e girare subito Bargnani che si porta dietro ancora 3 anni di contratto, per 30 milioni, e ottenere Calderon o Lowry che come stile di gioco e a pelle non sono compatibili, e su uno gioca bene l’altro scompare. L’altra possibilità sarebbe mandare Gay ai Clippers in cambio di Bledsoe e Butler e una prima scelta. Coach Lionel Hollis supplica i dirigenti di valutare la priorità di equilibri di squadra che hanno determinato un ottimo inizio di stagione dei Grizzlies.Per Gay c’è la fila, Washington, Clippers, Boston, Minnesota.
Ci sono voci di un ritorno di fiamma dei Phoenix Suns per Eric Gordon perché hanno bisogno di punti dietro, Dragic è più un play, e avevano giù puntato in estate sul cecchino degli Hornets che arrivato a New Orleans per Paul aveva praticamente perso tutta l’ultima stagione per un infortunio al ginocchio.Ma nelle ultime gare è esploso Shannon Brown, 21 punti contro i Thunder, e Gordon resta a New Orleans.
Quando i Bucks hanno chiuso il rapporto con Scott Skiles, Brandon Jennings che era fra i trasferibili si è messo a giocare, le 4 vittorie su 5 portano la sua firma e oggi è incedibile perché fra i primi 4-5 nel suo ruolo di “giocatori multiplex”. ·
Utah sta sondando per cedere Al Jefferson o Paul Millsap che il prossimo estate saranno “resticted free agents”, aumenteranno le pretese, e sarà impossibile trovare le risorse per un duplice rinnovo. La conferma dovrebbe riguardare più Al Jefferson, un centro solido e costante nel rendimento arrivato in prima fascia in quel ruolo.
I Knicks potrebbero cedere Amare Stoudemire e arrangiarsi con Marcus Camby, fuori due settimane per una fascite, trattano il globetrotter Kenyon Martin giocatore esperto d’area e in difesa che interessa anche Miami bisognosa di un big-man da quintetto o come cambio , come alternativa a Greg Ogden, il nome più probabile interessato a rientrare nel basket a certi livelli..
Boston ha visto giusto con la matricola Sullinger, sta crescendo anche Lee , ha ritrovato Avery Bradley, e potrebbe mettere sul mercato Pierce che costa 15 milioni ed è ormai una scommessa, anche se sono i suoi canestri ad accendere la squadra, più degli assist e delle triple di Rondo.
All’ipotesi delle cessioni di Bargnani e Stoudemire si aggiunge quella di Pau Gasol vista anche questa più come un’operazione di scarico di costi dei rispettivi manager che un affare tecnico. ;Lo spagnolo è ancora fermo, D’Antoni a parole gli conferma la fiducia, se non va sul mercato è solo perché Jordan Hills ha perso la stagione per un infortunio a meno che il gm Kupchak riesca a trovargli un acquirente e , vista l’esplosione di Earl Clark nel ruolo di ala, punti su Sacre per i blocchi o come cambio di Howard. Inoltre c’è Jamison 6° giocatore in grado di giocare anche vicino a canestro.
E’ un’incognita Turkoglu, il play venuto dal Bosforo, che andava bene per servire la palla a Howard mentre adesso Orlando corre di più ed è ben coperta dietro don Jameer Nelson, Afflalo e Redick, San Antonio sta perfezionando l’ingaggio di Aaron Baynes, centro australiano miglior rimbalzista della regular season con l’Olimpia Lubiana che chiede un indennizzo per liberarlo. Baynes rappresenta un’opzione utile per dare il cambio a Duncan, ed è anche un giocatore che sta crescendo tecnicamente e possiede un fisico da centro vero, mentre ormai Boris Diaw sembra un lusso essendo titolare, come secondo lungo, il brasiliano Splitter. San Antonio considera ormai consumato il rapporto con Dajuan Blair che da un momento all’altro nel finale della scorsa stagione perse il posto da titolare senza alcuna spiegazione, ma non riuscì a cederlo.
Intanto con l’assenza di Kevin Love Minnesota ha bisogno di un’ala tiratrice e sta per chiudere con Mickael Gelabale (30 anni, 2,01, nazionale francese) che ha lasciato il Cedevita Zagabria con l’eliminazione in Euroleague ha firmato con Valencia (11 punti, 3,4 rimbalzi di media) che pretende un indennizzo.Torna ai Nets, ovviamente poco entusiasti del cecchino bosniaco Teletovic che ha giocato solo una bella mezza partita, Damion James (2,01, 26 anni, ala), ex prima scelta (n.24) di Atlanta uscito dalla Texas University e proveniente dai Bakersfield Jam (1,5 punti, 7,3 rimbalzi, 1,8 recuperi e 1,4 block di media)..
encampana@alice.it
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Risultati lunedì 14 gennaio: Washington-Orlando 120-91 (19 Okafor + 11 r, 18 AJ Price, 18 Seraphin; 19 J.Nelson + 12 as, 13 Vucevic + 13 r, 2 Afflalo 1/11); Boston-Charlotte 100-89 (19 Pierce, 17 Rondo + 10 r, 12 a, 7 Garnett, 2/11; 10 Warrick, 10 Sessions ) Chicago-Atlanta 97-58 (20 Boozer + 13 r, 9 Noah + 16 r, 6 Belinelli, 2/5, 0/1 da 3; 10 M.Scott, 6 Horford + 11 r); Memphis-LA Clippers 73-99 (15 Z.Randolph + 12 r, 8 M.Gasol + 10 r; 16 M.Barnes, 16 Jam.Crawford, 14 Bledsoe); Dallas-Minnesota 113-98 (23 D.Collison, 20 Mayo, 20 E.Brand; 20 Pekovic + 10 r, 21 Barea); Utah-Miami 104-97 (23 A.Jefferson + 11, 22 G.Hayward; 32 L.James, 13/19, 0 Haslem); Phoenix-Oklahoma 90-102 (21 S.Brown, 19 Gortat + 15 r, 14 M.Beasley + 11 r; 41 Durant, 9/9 tl, 36 Westbrook, 7/9 tl, 0 Perkins, 0/4 + 14 r); Sacramento-Cleveland 124-118 (26 Cousins + 14 r, 20 M.Thompson; 33 Waiters, 17 T.Thompson + 15 r)