Europei Juniores a Vilnius, in semifinale Croazia-Russia e Serbia-Lituania, occasione irripetibile per l’Italia che non ne approfitta, subisce la “sindrome” e al risveglio è troppo tardi. Oggi Italia-Spagna dal 5° all’8° posto
Diffidate dal risultato, si è preso beffa dell’Italia che ha ritenuto di essere protagonista di un sogno zuccheroso, per risvegliarsi alla fine con un pugno di mosche nella mano e la convinzione di stare su “Scherzi a Parte”, incredula di quello che aveva oniricamente vissuto, e cioè mentre stava conducendo per 19-6, e la partita si era indirizzata al meglio, il fenomeno Saric ha lasciato il campo con 3 falli.
L’Italia era preparata al peggio, non ha sfruttato il meglio. E con questa strana cartolina da Vilnius si è congedata in maniera felpata dal girone delle medaglie e va a consolarsi, se ci riuscirà, nel mini-torneo dal 5° all8° posto, quello dei delusi.
Al risveglio del 3° fallo del fenomeno, Azzurra da psicanalisi è entrata in catalessi, ha subito un 2-12, e i croati sono andati avanti di 1 (20-12) nei primi10 minuti e per conquistare la vittoria sono stati sufficienti solo gli altri due tempi, parziali di 15-9 e 22-13, totale del “cuore” della gara 37-22. Il resto è stato un po’ quello che, senza voler offendere la mia amatissima squadra, è stato garbage-time, insomma un’altra partita dall’effimero finale, e un parziale finale di 28-19. Vale dire, per capire il concetto dell’assurdo, il miglior parziale di questa spedizione che continua per noi con il torneo dal 5° all’8° posto con il match n.2 con la delusa Spagna. Un bel flash contestualizzato purtroppo in un risultato scontato.
Essere o non essere?Questo amletico dubbio, stordente come un mantra, scende come una coltre su questa strana spedizione “gestione Capobianco” dove qualcosa, alla fine, non ha funzionato, e tocca il compito a chi c’era raccontarlo e farne tesoro per il futuro. Noi ce ne tiriamo fuori, tocca ai capi giudicare se la svolta del settore prende a destra o sinistra, sale o scende. Noi siamo bravi, in Italia, a fare valutazioni politiche, e così sia.
Il trionfo della grandezza di Saric è nel non aver forzato, aver preso 9 rimbalzi e segnato 12 punti, che sono sempre una preziosa porzione del punteggio. E in soli 25 minuti, il 62% da 2, 1/2 il 50% da 3, 5 falli e 6 perse. Non ha fatto la vittima. Un salutare bagno di umiltà che permette ai compagni di avere il giusto posto nella vicenda, chi vince ha sempre torto e chi perde deve imparare la lezione.
Alla prossima, suggerendo di fissare l’attenzione allo scout azzurro dove si può capire una cosa sola: siamo battuti non da Saric, ma dalla sindrome del fenomeno di Sibenik, mentre ci lambiccavamo il cervello e stavamo lontano dal canestro loro tiravano 31 liberi e prendevano 48 rimbalzi, e qui sta la prova provata che i 6 punti finali sono un inganno e una cpperta di Linus per le giustificazioni.
Tabellino di Croazia-Italia 76-69 (20-19, 15-9; 22-13, 19-28). Italia: 10 Imbrò (1/5, 2/7 da 3, 6 r, 4 a, 6 pe; 17 S.Fontecchio (4/8, 2/3 da 33/5 tl, 3 ri8), 6 Procacci (2/7), 6 Pipitone (3/5, 10 ri); 13 Tessitori (3/8, 2/4 da 3, 4 ri); Bianchi (0/1, 0/3), 4 Amato (2/4, 0/3), 4 Candussi (2/4), 6 Laquintana (2/2), Vencato (0/1), 3 Turel (1/2). Ne: Bianconi. Statistica: Tiro totale 26/67, 38%; Tiro 2 17/39, 43%; Tiro 3 9/28, 32%; Tl 8/11, 72%; rimbalzi 40 (48), 15 assist (13), 14 perse, 8 recuperi.
La Croazia ha vinto 2 volte l’oro (’96 e 2002), 3 argenti (’94 Tel Aviv, ’98 Varna, 2000 Zara), ultima medaglia un bronzo nel 2008, poi sono arrivare annate luxe ed extra-luxe, come questa perché è difficile che Saric decida di dare un’altra volta un simile vantaggio agli avversari. E quelli non ne approfittano.
La Lituania ha vinto nel 1994 a Tel Aviv e nel 2010 proprio a Vilnius, nel 2008 ha perso dai greci, ha già vinto di un punto l’Under 20 e farà valere il fattore-campo per chiudere nel maschile con una storica doppietta.
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Gironi preliminari
Girone A (Vilnius)– 1° g: Serbia-Ucraina 75-54 (18 Radicevic; 12 Sakhinuk); Spagna-Germania 86-75 (14 Harnangomez; 16 Schilling).2.a g: Spagna-Ucraina 84-59 (24 Hernangomez; 13 Boyarkin), Serbia-Germania 83-54 (16 Jankovic; 12 Akpinar.3.a g: Ucraina-Germania 60-57 (19 Kpreniuk; 12 Taylor, 12 Muller), Spagna-Serbia 83-68 (18 Perez, 15 Radicevic). Classifica finale: 3/0 Spagna; 2/1 Serbia; 1/2 Ucraina, 0/3 Germania.
Girone B (Vilnius) – 1.a g:. Italia-Danimarca 86-63 (14 S.Fontecchio, 14 Turel; 13 Moeller); Lituania-Grecia 77-66 (27 Tamulis; 22 Agravanis).2.a g: Italia-Grecia 71-66 ; Lituania-Danimarca 92-63 (16 Tamulis; 21 Larsen). 3.a g: Lituania-Italia 81-71 (30 Tamulis; 24 Imbrò); Grecia-Danimarca 64-55 (18 Agravanis; 16 Larsen). Classifica finale: 3/0 Lituania, 2/1 Italia, 1/2 Grecia, 0/3 Danimarca.
Girone C (Ljepaja) – 1.a g: Bulgaria-Turchia 95-89 (28 Vezenkov; 24 Eruklu); Lettonia-Francia 58-54 (17 Geks; 13 Sene). 2.a g: Francia-Bulgaria 78-69 (21 Lablanca, Chassang; 26 Vezenkov); Lettonia-Turchia 73-65 (16 Brizgalovs; 12 Eruklu). 3.a g: Turchia-Francia 66-56 (11 Sipahi, 11 Osman; 22 Sene); Bulgaria-Lettonia 69-58 (18 Vutev, 11 Zgurs) Classifica finale: 2/1 Bulgaria, Lettonia; 1/2 Turchia, Francia.
Girone D (Ljepaja) – 1.a g: Croazia-Polonia 86-74 (29 Saric; 18 Witlinski); Russia-Slovenia 70-59 (18 Kulagin; 16 Rebec, Hrovath). 2.a g: Russia-Polonia 69-64 (21 Kulagin; 20 Witinsky); Croazia-Slovenia 105-80 (27 Saric; 15 Rebec). 3.a g: Slovenia-Polonia 69-63 (22 Bolcina; 17 Radwanski). Croazia-Russia 74-63 (32 Saric; 14 Kulagin). Classifica finale: 3/0 Croazia; 2/1 Russia; 1/2 Slovenia, 0/3 Polonia.
Qualificazioni ai quarti
Girone E – 1.a g: Spagna-Grecia 65-52 (15 Pauli; 13 Agravanis); Lituania-Ucraina 74-50 (20 Jankaitis; 12 Salhnikiuk, 12 Koreniuk); Serbia-Italia 78-74 (24 N.Radicevic; 15 Laquintana). 2.a g: Grecia-Ucraina 66-61 (20 Agravanis, 15 Salhnikiuk); Lituania-Serbia 77-68 (18 Tamulis; 18 N.Jankovic); Spagna-Italia 78-63 (14 Diop; 15 Fontecchio). 3.a g: Serbia-Grecia 64-59 (20 N.Jankovic; 17 Kamperidis); Lituania-Spagna 72-65 (14 Jankaitis; 12 Saiz, 12 Pauli) Italia-Ucraina 76-51 (17 Tessitori; 18 Sakhiniuk). Classifica finale: 5/0 Lituania, 4/1 Spagna; 3/2 Serbia; 2/3 Italia, 1/4, Grecia; 0/5 Ucraina.
Girone F – 1.ag: Slovenia-Bulgaria 84-81 (27 Hrovat; 31 Vezenkov); Lettonia-Russia 70-64 (11 gromov, 14 Kuliagin); Croazia-Turchia 76-62 (26 Saric; 15 Ydizli).2.a g: Russia-Bulgaria 56-53 (15 Ilnitsky; 16 Minkov); Croazia-Lettonia 82-62 (16 Saric; 14 Ednzels); Turchia-lovenia 88-85 (35 Spahi; 25 Hrovat). 3.a g: Bulgaria-Croazia 84-65 (17 Vezenkov; 25 Mustapic); Lettonia-Slovenia 61-60 (20 Geks; 24 Rebec); Russia-Turchia 71-67 (17 Alferov; 11 Yidizli);. Classifica finale: 4/1 Croazia; 3/2 Bulgaria, Russia, Lettonia, Russia; 1/4Slovenia, Turchia.
Calendario
Quarti di finale
Russia –Spagna 58-56 (15-15, 14-8, 13-17, 16-16; 10 Karenin, 10 Kanagyn; 18 Diaz, 18 Hernangomez); Croazia-Italia76-69 (20-19, 15-9; 22-13, 13-28; 16 Mutapic, 15 Zganec + 11 r; 17 S.Fontecchio, 13 Tessitori) ; Serbia-Bulgaria 88-79 ( 20-15, 20-14,26-11, 22-19; 24 Pot, 21 Radicevic + 11 r, 13 N.Jankovic + 10 r; 16 Vezenkov, 15 Vutev); Lituania-Lettonia 65-63 (15-14, 15-12, 17-17,18-10; 16 Grigonis, 9 Krestinin; 12 Geks, 10 Ginters).
Semifinali – Ore 19 Lituania-Serbia; ore 21: Croazia-Russia. Classificazione 5°-8° Italia-Spagna 16.45.
Classifiche Individuali – Marcatori: 28,5 D.Saric (Cro, 2,08), 23,5 A.Vezenko (Bulg, 17, 2,05); 12°, 15,3 M.Imbrò (1,92). Rimbalzi: 10,8 M.Jaiteh (Fra, 2,07), 10,3 D.Krestinin (Ltu, 1,88); 19°, 6,5 Tessitori. Assist: 7,3 Karamafilov (Bulg, 1,80), M.Rebec (Slo, 1,80); 12°, 3,5 M.Imbrò. Recuperi: 3,8 Vezenkov (Bulg, 2,05), Hrvat (Slo, 1,96), J.Mustapic (Cro, 1,93); 11°, 1,8 Tessitori. Stoppate: 3,3 I.Gromos (Ltv; 2,07), 2° 2,8 A.Tessitori.
°Italia dall’ultima medaglia: 2006 Belgrado: bronzo; 2007: 7°; 2008: 11é; 2009: 7°, 2010: 12°; 2°11: 4°
°Ultimo podio europei juniores: 1° Spagna, 2° Serbia, 3° Turchia
1 commento su “Subito 3 falli per Saric, l’Italia non ci crede e addio medaglia”