La rocambolesca rimonta con l’Olanda e la vittoria della Serbia hanno dato il 1° posto all’Italia che si gioca venerdì agli europei Under18 di Bucarest la zona medaglia. In caso di vittoria, sabato semifinale con Spagna o Serbia.
Gli europei Unde18 femminili riprendono giovedì con i quarti. Alle azzurre ha dato nuovamente una mano la fortuna che aveva già cancellato la sconfitta con le belghe campioni d’Europa uscenti nel preliminare.
Sotto di 11 punti a metà gara con l’Olanda, l’Italia ha vinto di 8 ed è passata prima per i confronti diretti a pari punti con Olanda, Serbia e Croazia. Perdendo la Serbia, si sarebbe ritrovata al 4° posto. Venerdì incontrerà la Russia che ha vinto 4 titoli, ma negli ultimi tre anni non è mai arrivata sul podio. Gli altri quarti sono Francia-Croazia, Spagna-Serbia e Olanda-Turchia.
Se l’Italia batte le russe si gioca la semifinale con Spagna o Serbia. L’ultimo incontro l’hanno vinto le russe nel 2009 per 65-52 nella finale per il 9°-10° posto, ma nelle qualificazioni era finita 47-46 per le italiane. L’anno dopo a Poprad la squadra guidata da Giovanni Lucchesi vinse la medaglia d’oro, la seconda dell’albo d’oro, finendo imbattuta. L’anno scorso chiuse al 10° posto con 2 vittorie e 6 sconfitte. Si tratta di un passo avanti, merito della miglior selezione atletica che ha permesso di accorciare l’inferiorità ai rimbalzi (per cui siamo passati al 10° posto, il 3° nei rimbalzi offensivi e 15° in quelli difensivi) la l’arma letale è la difesa “paralizzante”. E ha assicurato il primato dei recuperi, chiedere all’Olanda che ha perso ben 31 palloni venendo travolta dopo l’intervallo (parziale 43-21).
Il problema sono le individualità, la personalità in attacco. Manca un play come la nerissima francesina Olivia Epoupa o la micro-serba di 161 centimetri Alexandra Stanacev che allla Slovacchia ha segnato 14 punti, sbagliando solo un tiro (8/9, 7/9 nei liberi, 5 rimbalzi) e tiene una media di 13,8 punti, 4,3 rimbalzi e 4 assist. Scorrendo le statistiche per specialità, si capisce che solo l’unione fa la forza, e si deve soffrire: Elisa Penna è la migliore col 17° posti nei recuperi. La miglior marcatrice, la pesarese Erica Reggiani, è al 40° posto e al 21° negli assist. Al 35° posto nei rimbalzi la Minali (5,2) che è anche al 46° nelle stoppate.
Rispetto all’anno scorso escono dalle prime otto Belgio, Svezia e Polonia ed entrano Italia, Croazia e Russia. Nessuna squadra è imbattuta, hanno il miglior record le francesi a spagnole, 4 vittorie. Le francesi hanno vinto il confronto diretto, sono vice-campioni d’Europa mentre la Spagna è titolare del bronzo.
Così Azzurrina nelle statistiche di squadra: totale tiro 11°, 35,1% (1° Spagna 48%); tiro da 2 10°, 38% /Spagna 52%), Tiro a 3 8°, 28,5% (Spagna 37%), tiri 3 tentati: 3° 20,5 (Svezia 25,5); Tiri liberi tentati 12° 11,8 (Russia 23,8); Rimbalzi 10° 40,5 (Russia 50); Assist 14° 8,7 (Spagna 16,5); Recuperi 4°, 8,7 (Russia 13,3); Pelle perse: 11° 15,3 (Russia 26); Falli 2° 22,8 (Romania 24,2). Dunque buona selezione di tiro ma percentuali di tiro insufficienti, potenziale ai rimbalzi non grandissimo, ottimo sacrificio difensivo a costo dal fallo, ma anche questo conta. Ognuno usa le armi che possiede, serve una rivoluzione culturale e un grande campionato.
[email protected]
Riproduzione Riservata
Gironi preliminari
Girone A – 1a g: Svezia-Polonia 82-78 ts, Francia-Spagna 68-67. 2a g: Francia-Svezia 66-50, Spagna-Polonia 90-51. 3a g: Spagna-Svezia 74-52, Francia 65-50. Classifica finale: 3/0, Francia, 2/1 Spagna, 1/2 Svezia, 0/3 Polonia.
Girone B – 1a g: Turchia-Russia 77-74 ts, Grecia-Romania 69-52. 2a g: Russia-Grecia 57-45, Turchia-Romania 83-62. 2a g: Turchia-Grecia 58-42, Russia-Romania 80-38. Classifica finale: 3/0 Turchia, 2/1 Russia, 1/2 Grecia, 0/3 Romania.
Girone C – 1a g: Olanda-Croazia 51-43, Slovakia-Cze 70-59. 2a g: Olanda-Slovakia 63-47, Croazia-Cze 67-41. 3a g: Olanda-Cze 61-51, Croazia-Slovakia 73-60 Classifica finale: 3/0 Olanda, 2/1 Croazia, 1/2 Slovakia, 0/3 Cze.
Girone D. 1a g: Serbia-Belgio 64-36, Italia-Slovenia 69-57 (18-17, 17-8, 14-13. 20-19). 2a g; Slovenia-Belgio 58-56, Italia-Serbia 60-58. 3a g: Serbia-Slovenia 66-56, 20.15 Belgio-Italia 73-64. Classifica: 2/1 Italia, Serbia, 1/2 Slovenia, Belgio.
Gironi Quarti di finale
Girone A – 1° g: Turchia-Svezia 60-58, Spagna-Russia 92-66, Francia-Grecia 64-42. 2° g: Russia-Francia 68-58, Svezia-Grecia 58-56, Spagna-Turchia 78-53. 3.a g: Russia-Svezia 70-65, Francia-Turchia 63-54, Spagna-Grecia 76-36.
Classifica finale: 4/1 Francia, Spagna, 3/2 Turchia, Russia, 1/4 Svezia, 0/4 Grecia
Girone B – 1° g: Slovacchia-Italia 59-54, Slovenia-Olanda 57-51, Serbia-Croazia 785-63. 2.a g: Slovacchia-Slovenia 72-54, Croazia-Italia 75-56 (19-14. 21-12. 15-17. 20-13), Olanda-Serbia 68-66 ts. 3° g: Italia-Olanda 64-56 (17-16, 4-19, 21-11, 22-10), Serbia-Slovacchia 77-56, Croazia-Slovenia 77-40.
Classifica finale: 3/2 Italia, Olanda, Serbia, Croazia; 2/3 Slovacchia,1/2 Slovenia
Calendario – Quarti di finale: 3 agosto:13.30 Francia-Croazia, 15.45 Russia-Italia, 18 Spagna-Serbia, 20.15 Olanda-Turchia. Semifinali 4 agosto: ore 18 vincente Italia-Russia c, vinc.Spagna-Serbia, ore 20.15 vinc.Fra.Croazia c. vinc.Olanda-Turchia
Le migliori– Marcatrici: 21,3 P.Herser (Sve), 19,5 H.Ben Abdelkader (Belg); 40°, 8,5 Reggiani. Rimbalzi: 11,2 E.Lisec (Slo), Z.Hruscakova (Svk); 35°, 5,2 Minali. Assist: 4,5 O.Epoupa (Fra), 4,0 A.Stanacev (Srb), 21°, 2,2 Reggiani. Recuperi: 3,5 L.Romero (Spa), 2,3 D.Owczarzak (Pol), 17°, 1,8 Penna. Stoppate: 3,2 D.Stankovic (Srb), 3,0 I.Tikvic (Cro), 45° , 0,3 Minali.
1 commento su “Azzurrina trova le Russia nei quarti”