L’Italia vince la Trentino Basket Cup. Gli Azzurri battono il Montenegro 84-73 con una gara attenta, bella e dominata in lungo e largo nell’ultimo quarto. Le conferme che Pianigiani cercava dal torneo di Trento sono arrivate. Senza Gallinari, a riposo precauzionale anche nell’ultima giornata, il gruppo ha risposto alla grandissima prendendosi responsabilità e rimanendo unito sempre e comunque, anche quando il Montenegro ha messo il naso avanti ad inizio terzo quarto. La reazione è stata immediata e devastante e da quel momento c’è stata una sola squadra in campo. E’ solo il primo test dopo i giorni del ritiro e la strada è ancora lunga ma gli Azzurri ripartono da Trento con tanto entusiasmo e le indicazioni giuste per proseguire il percorso intrapreso a Folgaria.
“All’inizio abbiamo pagato un po’ il modo di giocare del Montenegro – commenta Pianigiani – perché riuscivano ad interrompere il nostro gioco d’attacco, ma nel secondo tempo siamo andati molto bene. Sono contento perché in Europa troveremo spesso questo tipo di gioco ruvido e abbiamo bisogno di fare esperienze del genere. Il Montenegro ha atleti che giocano in giro per l’Europa mentre noi dobbiamo vivere questa pallacanestro. La squadra ancora una volta ha capito il senso del gioco. Siamo in un buon momento e dobbiamo continuare a lavorare su questo tracciato fino alle partite che contano. Tra Folgaria e Trento ho visto un bel clima e un buon atteggiamento e questo è un segnale più che positivo. Ora ci aspettano gli unici due giorni di riposo di tutta l’estate e devo fare i complimenti ai ragazzi e a chi ha lavorato intorno a loro perché è giusto riconoscere l’assoluta bontà del lavoro svolto fin qui”.
In grande spolvero Gigi Datome, MVP della Trentino Basket Cup: “Siamo cresciuti costantemente di livello – ha detto – iocando una partita meglio dell’altra. Nel momento di maggiore difficoltà, ad inizio terzo quarto, siamo saliti di energia e abbiamo fatto un altro bel passo avanti”.
Primo quarto molto intenso. La spigolosità del Montenegro lascia poco spazio agli Azzurri, che comunque macinano il loro gioco senza alcun timore. La fiammata iniziale dei giallorossi viene spenta con un piccolo break firmato Gigli (11-7 dopo 6 minuti). Punto a punto il resto della frazione e chiusura 15-15. E’ una buona Italia quella del secondo quarto: i ragazzi di Pianigiani provano a scappare con Viggiano e la tripla di Cavaliero (23-17) lasciando il Montenegro a guardare per 5 minuti. I balcanici non ci stanno ma in nessun frangente l’Italia sembra soffrirli: in pieno controllo del match si arriva agli ultimi due giri d’orologio sul 30-24 col libero di Poeta. I tre consecutivi di Aradori sono invece il preludio alla bomba di Dasic che chiude il primo tempo 35-32 Italia. Segnano poco gli Azzurri nei primi 20 minuti ma il dispendioso lavoro in difesa è tanto e alla terza partita in tre giorni non si può pretendere lucidità sotto entrambe i canestri. Il Montenegro è squadra ostica e di fisico impegna non poco l’Italia. 100% ai liberi (7/7) per gli Azzurri nel primo tempo. Vibrante il terzo quarto: nei primi 3 minuti l’Italia raccoglie le forze e lascia campo al Montenegro che ringrazia e sorpassa; poi la Nazionale innesta la marcia superiore e va a bersaglio con tre triple consecutive (Aradori, Datome e ancora Aradori) che frustrano e non poco le velleità degli uomini di coach Pavicevic, di nuovo sotto 48-40. Anche stavolta, come nei due precedenti incontri, l’Italia trova la forza mentale per piegare le iniziative avversarie nel momento più delicato. Cavaliero in contropiede allarga la forbice fino al +10 (52-42). Di un livello superiore la difesa Azzurra, vero e proprio motore di una squadra che viaggia unita e compatta. Il Montenegro non trova varchi e Datome fa male: l’ultima mini sirena suona sul 59-49 Italia.
Spettacolo puro negli ultimi 10 minuti. L’Alley oop confezionato da Cavaliero e Datome ha del sensazionale e manda in visibilio il numeroso pubblico presente. Ora l’Italia vola sulle ali dell’entusiasmo e il Montenegro subisce fino al 67-51 in 2 minuti e mezzo venendo centrifugato a lungo nel vortice Azzurro, capace con tutti gli effettivi di costruire un +17 (77-60) che lascia pochi dubbi. Poca cronaca invece fino alla sirena lunga: una scia di applausi accompagna gli Azzurri all’84-73 finale.
Nel match del pomeriggio la Finlandia ha battuto la Bosnia Erzegovina col punteggio di 86-74. Koponen ne fa 18 e sul fronte opposto Teletovic chiude a 29. Bosniaci senza Dedovic.
L’Italia tornerà a radunarsi a Trieste lunedì 30 luglio in serata. Ai 15 giocatori a disposizione del ct Simone Pianigiani si aggregherà anche Achille Polonara.
Italia-Montenegro 84-73 (17-15, 35-25, 59-49)
Italia: Cavaliero 8 (1/1,2/5), Mancinelli(0/1 da tre), Poeta 6 (0/1,1/2), Vitali, Cusin 6 (3/3), Datome 20 (3/6,4/7), Magro, Gigli 6 (3/3,0/2), Chessa, Cinciarini 5 (2/2), Viggiano 2 (1/1), Hackett 11 (1/1), Chiotti 2 (0/1), Aradori 18 (1/4,3/5). All: Pianigiani. Ass: Dalmonte, Fioretti
Montenegro: Ivanovic 10 (1/2,2/3), Mihailovic 4 (1/2), Sehovic, Popovic 8 (1/2,2/2), Sehovic 13 (4/5,1/5), Sekulic 7 (2/2), Jelenic (0/1,0/3), Dragicevic 2 (1/3), Bjelica 2 (1/2,0/2), Rochestie 13 (4/8,0/1), Dubljevic 8 (2/3,1/1), Dasic 6 (0/2,2/5), Koljevic ne. All: Pavicevic
Arbitri: Taurino, Chiari, Quacci
Note: Tiri da 2 Ita 15/23, Mon 17/32; tiri da 3 Ita 10/22, Mon 8/22; tiri liberi Ita 24/28, Mon 15/18. Rimbalzi Ita 24, Mon 23.
Danilo Gallinari ancora a riposo precauzionale.
Prima dell’inizio del match gli Azzurri hanno posato per una foto ricordo con l’ex sciatrice bolzanina Karen Putzer, Medaglia di Bronzo in supergigante ai Giochi Olimpici invernali di Salt Lake City nel 2002.
Finlandia-Bosnia Erzegovina 86-74 (16-29, 40-42, 71-60)
Finlandia: Koivisto 3, Muurinen 8, Huff 10, Salin 11, Kotti 6, Koponen 18, Makalainen 4, Mottola 12, Ahonen 2, Nikkarinen 4, Nuutinen , Kaunisto 8, Lindbom. All: Dettmann
Bosnia Erzegovina: Avidbegovic ne, Masic, Brkic, 5, Naletilic, Wright 8, Bavcic ne, Mitrovic 3, Kikanovic 17, Teletovic 29, Persic 12, Dedovic ne, Sinanovic ne. All: Petrovic
La classifica
Italia 6
Montenegro 2
Finlandia 2
Bosnia Erzegovina 2
Il programma
25 luglio
Bosnia Erzegovina-Montenegro 83-81
Italia-Finlandia 79-71
26 luglio
Montenegro-Finlandia 75-68
Italia-Bosnia Erzegovina 84-81
27 luglio
Finlandia-Bosnia Erzegovina 86-74
Italia-Montenegro 84-73