Battuta la Polonia, cadetti thrilling in semifinale

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Agli europei di Vilinius (Lituania) ottavo successo degli azzurrini, oggi si giocano la medaglia contro la vincente di francia-Croazia forse senza il giocatore di spicco, Pierfrancesco Oliva, ma  intanto è cresciuto Federico Mussini.

Vittoria thrilling dell’Italia cadetti. Imbattuta fin dal primo exploit contro la Croazia campione uscente, l’Italia  ha sempre guidato le danze anche se la Polonia non ha mai rinunciato a lottare a conferma del suo valore riuscendo a strappare i quarti dopo due brutte sconfitte iniziali con Francia e Grecia ma riuscendo poi a battere la Germania e la Lituania, il fattore campo e a riuscire nell’impresa di conquistare 2 punti nonostante i 54 rimbalzi contro, dei quali 27 catturati da Domantas Sabonis nella sera del record europeo eguagliato.

Psicologicamente non era una gara facile, gli avversari non avevano nulla da perdere mentre l’Italia poteva dare per scontata la vittoria essendo arrivata al 1° posto vincendo 6 gare su 6 e aver battuto Croazia e Spagna, le due principali candidate al titolo. Col settimo sigillo significa entrare per la prima volta dal ’91 nel giro medaglie dell’europeo cadetti, adesso il rischio è quello di una beffa perché il prossimo avversario sarà la Francia o la Croazia dal dente avvelenato che non pensa minimamente, se ne avrà l’occasione, di rendere pan per focaccia agli azzurri e conquistare il terzo trofeo consecutivo. Del resto, è a poco finito l’Europeo Under 20 vinto da una Lituania che era quasi fuori alla vigilia dell’ultima gara di qualificazione, e poi ha vinto le ultime 4 gare.

E’ stato un successo sofferto, ma mai la squadra allenata da Antonio Bocchino ha ceduto di un millimetro anche se i polacchi, con tenacia …polacca, sono arrivati a essere pericolosi e a 28” dal termine un tiro dentro l’area di Filip Preufer, il centro, non ha toccato il ferro,  i trigotti azzurri hanno artigliato il rimbalzo, il sorprendente Mussini si è procurato il fallo segnando un tiro libero preziosissimo. E’ vero che Marek Zywert ha avuto allo scadere l’occasione per il pareggio, ma pressato dalla difesa azzurra, attenta, tecnica perfettamente, ha tirato fuori equilibrio, quindi nulla più di un fuoco di paglia.

Tanto di cappello alla  Polonia dei gemelli Marek e Kamil Wyert  che da soli valgono mezza squadra,  la torre  Pruefer (2,08) è stato sempre  tenuto lontano da canestro (4/12 e 6 rimbalzi) e quindi sul tiro decisivo era ormai sconsolato,  ma la rimonta è arrivata con i tre piccoli e l’ingresso di Arthur Wlodarczyk (1,77).

Purtroppo non tutto è filato per il verso giusto. A 2 minuti e mezzo è uscito per una distorsione nel finale Oliva dopo aver segnato 15 punti e preso 11 rimbalzi, al suo posto Spera, il secondo lungo, ha tenuto bene il campo con un canestro importantissimo. La prospettiva di una situazione ciritica ha portato nuovamente alla ribalta la personalità di Federico Mussini, un emiliano di 1,79, capello crespo,fisico da welter leggero. E’ stato lui a prendere  il comando delle operazioni segnando canestri decisivi e con 20 punti ha giocato la sua miglior partita che permette all’Italia di sfidare la vincente di Croazia-Spagna domani alle 18.10 nell’europeo di Vilnius (Lituania).

L’Italia  potrà godere di un tempo maggiore di recupero della vincente fra francesi e croati, che si gioca stanotte. Per Oliva la parola è al medico, ma la squadra è attrezzata per vincere anche senza il suo giocatore all aound.

“Siamo in semifinale – questo il commento  di Antonio Bocchino per il sito della Fip – perché siamo riusciti a mettere il cuore oltre l’ostacolo. Abbiamo lottato fino alla fine contro un avversario forte e più potente di noi dal punto di vista fisico. Siamo stati bravi a sopperire con la nostra tecnica, la tattica e soprattutto con l’arma migliore di cui dispongono questi ragazzi: la capacità di fare gruppo. Sono orgoglioso di questa squadra perché anche nei momenti più difficili riesce a non smarrirsi mai. Siamo partiti con l’idea di salvarci; una volta superato il primo girone volevamo entrare nelle otto e ai quarti il nuovo obiettivo era quello di approdare alla semifinale: abbiamo sempre fatto uno step alla volta, senza montarci la testa dopo le vittorie e avendo grande rispetto dei nostri avversari. Ora anche loro dovranno guardarci con rispetto. La semifinale è un traguardo importante e adesso non so dove possiamo arrivare. I ragazzi hanno ancora tanto da dare e non vogliamo fermarci. Ci attende un duro scontro. I croati li abbiamo già battuti nella prima giornata dell’Europeo (77-63 con 27 punti di Oliva.) e  hanno grande tecnica individuale. Abbiamo visto giocare la Francia, il loro atletismo è come al solito sorprendente. La semifinale farà storia a se e sarà una partita difficile. Mai come questa volta ce la giocheremo ad armi pari con tutti”.

Non per mettere le mani avanti, ma Pierfrancesco Oliva vale per il gruppo 15,6 punti, 10 rimbalzi, 7,7 liberi, 3,1 assist, 1,7 recupero, 1,3 stoppate, è uno dei Top Five di questa edizione.

Hanno conquistato anche la semifinale la Turchia che ha messo fuori i tedeschi e affronta la Serbia che ha vinto nell’altro match thrilling per 1 punto contro  la Spagna che quest’anno nel maschile è sotto il suo livello.

Italia-Polonia 82-79 (24-18, 19-22, 22-23, 17-16)

Italia: 20 Mussini (6/10, 2/3 da 3, 3 a, 3 ri),  19 Rossato 19 (6/16, 6/& tl, 3 r, 3 rec), 15  Oliva (6/11, 11 r, 4 as), Trovato (0/2, 0/ tl, 5 ri), 10 Donzelli (4/11, 0/2 da 3, 6 ri, 2 as); Novarini (0/1), 4 Spera (2/3, 4 ri), 3  Mastellari (1/5), 11 Flaccadori (0/3, 2/3 da 3, 5/6 tl, 4 ri),  Lenti,  Zucca, ne Picarelli. Coach: Antonio  Bocchino. La statistica:  Totale tiro 29/68, 42,6%;  Tiro2  23/52,

Polonia: 8 Pruefer (4/12, 6 ri),  11 K. Zywert (3/8, 5 ri, 7 as), 17 M.Zywert (6/14, 3/4 da 3, 9 ri, 6 rec), 8 Wlodarczyk (3/7, 4 ri), Kulka (1/2); 13 Stawiak,  Kadej,  11 Marek,  Niziol,  7 Wadowsi 7, Jakubiak, Fatz.

I cadetti italiani hanno vinto 7  medaglie in  25 edizioni: ’71  Gorizia, bronzo; ’79 Damas, argento; 81 Salonicco: argento; 85 Bulgaria, bronzo; ’87 Ungheria, argento; 89 Spagna bronzo, 91 Grecia, oro.

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Risultati

 Girone A: 1.a g: Turchia-Inghilterra 81-56, Italia-Croazia 77-63 (13-23, 21-11, 16-15, 27-14). 2° g:  Italia-Inghilterra  65-47, Turchia-Croazia 98-95 ts.. 3° g: Italia-Turchia 73-68, Croazia-Inghilterra 78-54. Class.fin: 3/0 Italia, 2/1 Turchia, 1/2 Croazia, 0/3 Inghilterra.

Girone B –  1° g: Spagna-Lettonia 65-63, Ucraina-Russia 87-63. 2° g: Ucraina-Lettonia 73-58, Spagna-Russia 88-64. 3.a g: Spagna-Ucraina 73-69, Lettonia-Russia 66-59. Class. fin: 3/0 Spagna, 2/1 Ucraina, 1/2 Lettonia, 0/3 Russia.

Girone C – 1° g:  Germania-Serbia 67-60, Lituania-Slovenia 82-76. 2° g: Germania-Slovenia 69-50,  Serbia-Lituania 70-64. 3° g: Serbia-Slovenia 71-64, Germania-Lituania 66-65. Class. fin: 3/0 Germania,  2/1 Serbia, 1/2 Lituania, 0/3 Slovenia.

Girone D –1° g: Francia-Cze 60-33, Grecia-Polonia 75-63. 2° g: Francia-Polonia 65-45, Grecia-Cze 86-61.  3.a g: Polonia-Cze 89-77, Francia-Grecia 70-59. Class. fin: 3/0 Francia, 2/1 Grecia, 1/2 Polonia, 0/3 Rep.Ceka.

Qualificazione quarti

Girone A – 1° g: Turchia-Ucraina 72-57, Italia-Lettonia 76-67, Croazia-Spagna 79-67. 2.a g: Italia-Ucraina 83-65, Croazia-Lettonia 76-72, Turchia-Spagna 71-56. 3.a g.: Croazia-Ucraina 70-67, Lettonia-Turchia 77-68, Spagna-Italia 74-62.

Classifica finale: 5/0 Italia, 3/2 Turchia, Croazia, 2/3 Spagna,  Polonia; 1/4 Ucraina,  Lettonia

Girone B – 1° g: Serbia-Grecia 63-52, Lituania-Francia 56-51, Polonia-Germania 80-63.. 2.a g: Serbia-Francia 56-53, Germania-Grecia 58-47, Polonia-Lituania 77-69, . 3° g: Serbia-Polonia 80-62, Lituania-Grecia 75-56,  Francia-Germania 55-49.

Classifica finale: 4/1 Serbia,  3/2 Francia, Germania, 2/3 Polonia, Lituania,  1/4 Grecia.

Calendario – Quarti di finale, venerdì 27 luglio: Italia-Polonia 82-79 (24-18, 19-22, 22-23, 17-16),  Serbia-Spagna 68-67, Turchia-Germania 67-56, 20.30 Francia-Croazia. Semifinali, sabato 28 luglio: ore 18.10 Italia vinc. Fra-Cro, ore 20.30 Serbia vinc     . Turchia-Germania. Domenica 29 luglio: finali.

I migliori azzurri: Punti 15,7  P.Oliva (2,00 sf, Virtus Siena). Rimbalzi 9,8  P.Oliva. Assist: 3 P.Oliva. Recuperi: 2,7 D.Donzelli. Stoppate: 1,3 P.Oliva.

°I migliori degli europei: Punti: 20,5 M.Svoboda (Cze), 19,2 M.Arapovic (Cro),  6°Oliva 15,7. Rimbalzi: 14,7 D.Sabonis (Lit),  10 S.Lazarevic (Srb); 3° Oliva 9,8 . Assist: 7 D.Zupkauskas, 5,2 J.Dang (Ingh); 13° Oliva 3. Recuperi: 3,2 M.Zywert (Pol), M.Arapovic; 4° D.Donzelli 2,7. Stoppate: 2,2 G.Papagioannis (Gre), 2  K.Cavars (Ltv); 6° Oliva 1,3.

°Il cammino dell’Italia: 1.a fase:  + Croazia 77-63, + Inghilterra 66-47, + Turchia 73-68. Qualificazioni: +Lettonia  76-67, +Ucraina 83-65, + Spagna  74-62; q.: + 82-79 Polonia.

°High azzurri:  Mussini Federico (pg, 1,79 Reggio Emilia, 22 p. Ucr), Navarini Alberto (pg, 1,79, Milano, 3 p. Ltv, Spa), Spera Andrea (pf, 2,03, Pollena T., Rc, 4 p. Cro, Ucr, Pol), Rossato Riccardo (pg, 1,89 Venezia, 19 Polonia), Pierfrancesco Oliva (sf, 2,00 Grottaglie,  27 p. Cro, 16 ri. Ltv), Mastellari Martino (sg, 1,91 Bologna, 9 Ucr), Flaccadori Diego (pg, 1,84 Segrate, 17 Spa), Lenti Giovanni (pg, 1,96 Pisa, p.3 Cro, Spa), Trovato Matteo (c, 2,00 Torino, 6 Tur), Picarelli Andrea (sg, 1,91 Milano, 6 Ucr),  Donzelli Daniel (sg, 1,99 Cremona, p.17 Cro,  Spa, 12 rimb 2 volte), Zucca Dario (pf, 2,00 Cagliari, p.5 Ingh).

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